Cosa sono?

Attraverso questa definizione si vuole riassumere quell’ampia gamma di difficoltà che si possono incontrare nel momento in cui entriamo in contatto con l’altro. A chiunque è infatti capitato, almeno una volta nella vita, di vivere una difficoltà relazionale fosse essa in ambito sentimentale (es. non riuscire a vivere serenamente una relazione di coppia o non riuscire ad  accettarne la conclusione), in ambito professionale (rapporti conflittuali con i colleghi o con i datori di lavoro) o amicale (incapacità di allacciare o mantenere amicizie nel tempo).

La questione diventa però meritevole di particolare attenzione se queste situazioni tendono a ripetersi (“nonostante abbia cambiato tre posti di lavoro non riesco mai a costruire buoni rapporti con i colleghi”) o perdurano nel tempo (“sono anni che non riesco ad avere una relazione sentimentale”), con una tale frequenza o per così lungo tempo da determinare un disagio significativo.

I modi attraverso cui si può quindi esprimere una difficoltà relazionale sono molteplici e differenti: si spazia dall’ansia sociale, che non permette di entrare in contatto con l’altro senza avvertire paura, passando attraverso l’incapacità di mettersi nei panni altrui e comprendere un diverso punto di vista, per arrivare fino a veri e propri problemi di comunicazione quale ad esempio l’incapacità di essere assertivi e la tendenza ad assumere uno stile troppo passivo o al contrario aggressivo. Le cause sottostanti possono essere a loro volta diverse anche a fronte della medesima espressione del problema. La paura di interagire con l’altro può essere ad esempio tanto determinata dal timore del giudizio, quanto da un mancato apprendimento per il fatto di essere cresciuti in un ambiente che non favoriva la socialità.

Alla luce di quanto detto risulta evidente che le difficoltà relazionali possano essere causa di grande sofferenza per le persone in quanto possono impedire il raggiungimento di obiettivi desiderati ed una piena realizzazione. Attraverso un percorso di psicoterapia è possibile diventare più consapevoli delle reali cause all’origine di tale sofferenza, comprendere ciò che ha impedito l’apprendimento e l’utilizzo di strategie differenti ed esplorare nuove modalità relazionali  più efficaci e funzionali.